* warning: spoilers *

Ieri sera sono andata a vedere Lone Ranger. C'erano molti pro che mi avevano spinta a prenotare la visione del film:
• il regista, gli sceneggiatori, la colonna sonora, la costumista e Johnny Depp sono gli stessi eroi che hanno creato quel trip fantastico che è i Pirati dei Caraibi;
• un film western dove i Nativi hanno una buona parte di film

Purtroppo la visione ha portato molti contro.
I grandissimi Ted Elliott e Terry Rossio non han spremuto abbastanza le loro menti geniali. I dialoghi sono scontati e stupidi e, peggio di tutto, pretendono di far ridere. Quindi si creano dei vuoti enormi riservati alle risate del pubblico... ma le risate arrivano a fatica, troppo forzate.
Gore Verbinski ha seguito la lentezza dei dialoghi, pertanto il film rallenta ulteriormente. Ma belle le riprese a cavallo, meritano davvero.
Ottimo il reparto costumi, curato da zia Penny Rose.
Colonna sonora che ricorda molto (troppo) i Pirati dei Caraibi e Sherlock Holmes, ma non è male.
Buon cast, anche se non capisco perchè ci debba sempre essere la Bonham Carter tra le balle.
La parte migliore del film è il passato di Tonto.

Risultato? Un film lungo, a tratti noioso. Troppi richiami ai Pirati dei Caraibi (Tonto e John legati dalla catena che stendono i cattivi come Jack e William che stendono gli ufficiali; Tonto e John appesi ad un palo di legno come Jack che scappa da Norrington; Tonto che scende sul tetto del treno come Jack che scende sul pontile mentre la barca affonda...) ed un film che si appoggia sulle espressioni facciali di Johnny Depp, che interpreta un Nativo rinnegato che richiama tantissimo Jack Sparrow.

Peccato. Poteva essere un bel film se non avessero cercato di emulare i Pirati dei Caraibi.